IL CENTRO UMANISTICO DI CIAMPINO AL C.N.R. DI ROMA

ROMA, 4 ottobre, ore 16:00

Il Centro Umanistico di Ciampino partecipa alla presentazione dell’ultimo libro “GUARIRE” del prof. Umberto Grieco, docente presso l’università la “SAPIENZA” di Roma in “Tecniche Integrative in pazienti vascolari critici”, su invito della Direzione Generale e Ufficio Sicurezza e Segreteria Nato-UEO-UE/S dell’istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma, presso l’Aula Convegni CNR-Piazzale Aldo Moro 7-00185 Roma, attraverso la presenza del suo Presidente Fernando Ruscito.

Presiedono al Convegno i Relatori:
prof.ssa Rosanna Acerbo, dott. Mario Bernardini, prof. Mariano Bizzarri, dott.Bruno Cammini, padre Carmelo Gagliardi ofm, dott. Umberto Grieco, prof. Settimio Grimaldi, prof. Francesco Petrino, dott. Sandro Pizzoccaro, prof. Carla Rocchi e prof. Vincenzo Valenzi.

Sono presenti in Aula circa 500 partecipanti tra ricercatori studiosi, medici,ingegneri e fisici nonché generici pazienti e religiosi.

Dopo un lungo excursus storico dagli albori della Medicina,della Filosofia e dell’Etica fino a giorni nostri, attraverso la visione di diapositive selezionate, ogni singolo relatore ha testimoniato con la propria esperienza personale e professionale l’utilità dell’utilizzo della Bioelettronica e della Biorisonanza promossa dal prof. Grieco quali tecniche integrative in sinergia con i metodi diagnostici della medicina tradizionale, al fine di ottenere una più precisa diagnosi, specialmente in quelle patologie ove il successo diagnostico è perseguito con difficoltà ed è quindi caratterizzato da una certa possibilità di errore.

Interessanti e commoventi sono stati gli interventi di alcuni partecipanti medici, che, colpiti essi stessi da patologia non conosciuta, hanno testimoniato la “ guarigione” attraverso la terapia olistica applicata al paziente, considerato come “essere ontologico”, “Essere” cioè in quanto tale al di là delle sue determinazioni particolari e fenomeniche.

Elogi e riconoscimenti sono stati fatti al prof. Grieco per la sua determinazione nel perseguimento della “Verità” e il medesimo ha pubblicamente ringraziato quanti lo hanno ostacolato e contestato dandogli dello “scienziato pazzo” perché orientato fuori dai canoni della “medicina tradizionale” perché servito come stimolo a continuare nella giusta direzione.

Il presidente del Centro Umanistico di Ciampino, Fernando Ruscito, ha chiuso il convegno con un intervento che ha suscitato unanimità di applausi, testimoniando quanto si stia facendo nel nostro territorio a favore della ricerca scientifica e della solidarietà umana attraverso e per i “GIOVANI”,speranza e futuro dell’umanità.

Partendo dalla sua esperienza personale nelle attività oratoriali e sportive e dall’interesse per la ricerca contro la S.L.A (Sclerosi Laterale amiotrofica), grazie anche alla sensibilità della città di Ciampino, nell’arco di sei anni è stato creato e sviluppato un progetto culturale scientifico nella forma del Centro Umanistico,finalizzato a un percorso educativo – formativo e di cura per far fronte ai disagi esistenziali della nostra società.

Citando il lavoro svolto dal dott. Francesco Facchini (maggiori approfondimenti sul sito www.francescofacchini.eu) e documentato nei suoi cinque libri scritti in pochi anni (vedi ”Oltre il Limite” Armando Editore), testimonia l’esistenza di un nuovo metodo di cura ”la Sciriterapia” che si basa sui fondamenti della Psicologia su base Quantica.

Lo stesso Fernando annuncia che il medesimo dott. Facchini ha svolto una relazione informativa delle proprie ricerche al gruppo ENEA di Frascati “teoria e prassi della conoscenza” col quale collabora.

Sottolineando la familiarità del Principio Fondante (la ricerca della Verità) e la similitudine del metodo di cura (terapie integrative finalizzate alla conoscenza) tra i due studiosi (Facchini stesso e Grieco) si dichiara fiducioso sull’utilità di tale metodo nella cura delle malattie psicosomatiche di origine esistenziale armonizzando la relazione tra Mente –Corpo – Spirito verso un’economia della gratuità.

L’intervento si è concluso con un appello all’Unificazione dei Saperi basandosi sulle connessioni tra l’Uomo e l’Ambiente.

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